La Croce Rossa non è solo il suono della sirena. Paralleli ed integrati al prezioso servizio in emergenza, infatti, ci sono i diversi progetti sul territorio attivati da tempo dal Comitato di Palazzolo sull’Oglio per ampliare l’offerta di aiuto che questa organizzazione di volontariato mondiale si è prefissata dal 22 agosto 1864, giorno in cui venne ratificata la Convenzione di Ginevra.
AREA 2: VICINI A CHI È IN DIFFICOLTÀ Molto lavoro in termini di ore, risorse umane ed economiche è converso nell’Area 2: un progetto per favorire il supporto e l’inclusione sociale di famiglie e persone bisognose sia a livello finanziario, sia di salute.
Nel 2018, 39 nuclei familiari palazzolesi sono stati aiutati su diversi fronti. Grazie ad un proficuo coordinamento con il Comune, gli assistenti sociali, le farmacie, i medici e i privati cittadini siamo stati in grado di fornire farmaci non mutuabili a coloro che altrimenti non se li sarebbero potuti permettere, correndo pericolosi rischi per la propria salute.
Altre persone hanno avuto bisogno di un aiuto economico per rimettersi in pari con le bollette o acquistare i libri di testo per i figli, un aiuto per un’igiene essenziale della cura della persona o pacchi alimentari. «Sono grata alla Croce Rossa per il sostegno che ho ricevuto, soprattutto per la modalità con cui i volontari si sono avvicinati a me – testimonia la signora L. –. Quando si versa in una situazione economica e sociale difficile può essere umiliante per la persona chiedere e accettare un aiuto. La mia dignità è stata rispettata».
L’AIUTO RECIPROCO E IL CIRCOLO VIRTUOSO Come afferma nella sua premessa alla Carta dei Servizi l’operoso ed instancabile Presidente del Comitato, Faustino Belometti, l’obiettivo è quello di creare una relazione con i cittadini tenendo al centro dell’attenzione degli operatori la persona. Una relazione di aiuto reciproco, come nel caso proprio della signora L. che ha messo a disposizione il suo tempo come volontaria del progetto Passa la Pasta istituito dal Comune di Palazzolo. Dal lunedì al venerdì, infatti, nella sede alle Case Operaie, i volontari di diverse associazioni tra cui quelli appartenenti al la Croce Rossa distribuiscono ai nuclei familiari in difficoltà pasti già cucinati (non scodellati) che verrebbero altrimenti cestinati, perché in surplus nelle mense scolastiche cittadine: un’economia di riciclo e non spreco delle risorse.
Inoltre, da più di vent’anni ad un gruppo di volontari dell’ Area 2 denominato S.A.S.A. (supporto attività socio-assistenziali) vengono affidate persone in situazioni di fragilità sociale residenti a Palazzolo e paesi limitrofi. Una volta a settimana, una quindicina di utenti frequenta la sede in via Golgi per uscire dalla propria quotidianità, a volte complessa o disagiata, e passare qualche ora con i volontari, così da sentirsi parte di una comunità. Con gli amici di Croce Rossa si va al cinema, in pizzeria, a fare una passeggiata, a mangiare un gelato, si seguono corsi di teatro, musica e inglese o semplicemente si chiacchiera e si fa una partita a carte, sfumando la linea di confine tra il ‘noi’ e il ‘voi’.
BIMBI, GIOVANI E SCUOLE Aderendo pienamente ai principi di imparzialità e umanità della Croce Rossa, Area 2 accoglie attualmente otto persone che, per ordinanza del giudice, devono donare alla comunità un numero di ore da spendersi in lavori socialmente utili. Pietro approfondisce spiegando che «Tra loro c’è anche qualche minorenne che ha infranto la legge. Apprezziamo la volontà di alcuni di prendere queste ore sul serio, presentandosi in orario e dandoci una mano a tenere la nostra sede ed i nostri mezzi in ordine».
I volontari di Area 2 spesso sconfinano e sono al servizio anche di Area 5, che promuove attivamente lo sviluppo dei giovani e la cultura della cittadinanza attiva. Di particolare rilevanza per la sua ricaduta sociale è la collaborazione con il Liceo Marzoli per il progetto Dona Scuola. Dal 2019 la Preside ha autorizzato le uscite del sabato mattina per gli studenti maggiorenni che se la sentono di donare il sangue. Pare che l’incentivo di non presenziare a scuola una mattina una tantum per un nobile appuntamento da donatori di sangue abbia decisamente funzionato.
La rete che Area 2 ha costruito con altri enti ed organizzazioni ha generato due incontri per lo più rivolti ai giovani, dove grazie alla partecipazione della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri di Chiari (con il supporto del Maggiore Stefano Giovino) si è potuto apprezzare, attraverso un percorso sensoriale, cosa significhi subire un incidente o dover sfasciare un’automobile per estrarne i passeggeri. Si è capito che i bambini temono l’ambulanza, mentre sono affascinati dai mezzi dei Vigili del Fuoco. È nata quindi l’iniziativa L’Ambulanza dei Piccoli che spiega ai bambini ciò che succede dalla chiamata all’112 all’arrivo in ospedale. Tale progetto ha aperto il mondo del soccorso a bambini, che vi partecipano con il proprio pupazzo ed imparano così ad affrontare l’emergenza.
PRESIDIO PERENNE DI UMANITÀ L’Area 2 supportata da volontari dinamici e sensibili ribadisce l’impegno nel seguire le famiglie e le persone di cui si è fatta carico anche dopo l’immediato intervento, per assicurarsi la continua integrazione con la società. E sottolinea da un lato la gratitudine verso coloro che fanno donazioni in denaro o in beni mobili, ma dall’altro anche il bisogno di risorse umane per poter alimentare tutti i meritevoli progetti di Croce Rossa secondo il principio di volontarietà tanto caro ad Henry Dunant, suo fondatore.
CONTATTI Croce Rossa Italiana – Comitato di Palazzolo sull’Oglio Via Golgi, 32
Orari di Segreteria dal lunedì al venerdì 8.00–12.00 / 14.00–18.00 Tel: 030/7401961
Nata a Palazzolo, dopo la laurea in lingue e letterature straniere si trasferisce a Londra dove si dedica all’insegnamento. Lo studio delle scienze e della psicologia unitamente alla passione per la scrittura, il cinema e la musica riempiono le sue giornate spese tra l’Italia, il Regno Unito e gli USA.