«Ho iniziato a fare teatro perché da ragazzo non rimorchiavo. Ma è così anche adesso». Non poteva che iniziare così la chiacchierata con Omar Fantini, comico, presentatore e volto noto della tv, nonché attuale voce del morning show di Discoradio.
Una parte della sua formazione teatrale è passata anche da Sarnico, a simboleggiare un legame con la Valle dell’Oglio che, nonostante Omar sia nato a Bergamo, è di fatto iniziato quando era un bambino. «Mi sono trasferito a Capriolo quando avevo tre anni, per via del negozio dei miei, e ci sono rimasto fino alle scuole medie. C’era questo gruppo di amici cui serviva un bassista: ho imparato a suonare il basso per amicizia, per stare insieme e sono entrato nei Soluzione Schum. Facevamo le prove nel cantiere della Rio, a Paratico, ed abbiamo autoprodotto due album, stando in giro una decina di anni. Bellissimi».
L’esperienza sul palco vera e propria è nata al Teatro Prova di Bergamo, che lo ha portato passo dopo passo – e tra un’avventura in radio e i due libri scritti – a vincere nel 2011 la sezione Cabaret dell’International Film Festival di Milano. Ma anche questa volta il momento serio dura poco: «In realtà, la mia formazione artistica è nata tutta all’ITIS Esperia, grazie a professori e collaboratori che mi hanno capito e supportato. Lo sapete che, dopo anni, mi hanno dato una targa come studente che è riuscito a distinguersi? Incredibile, proprio a me, che già a scuola ero piuttosto irrequieto».
Già, irrequieto. Un aggettivo che Omar Fantini usa ancora adesso per descriversi «perché non riesco a fermarmi a quello che sto facendo e penso già al lavoro successivo. E fatico a godermi appieno quello che sto vivendo». Ma con un rapporto con la comicità che sente di avere nel DNA: «Ho sempre voluto far ridere la gente, mi vengono spontanei alcuni personaggi. Ma ho anche alcune caratteristiche legate alla conduzione, che mi piace». Una serie di aspetti che, uno dietro l’altro, portano quasi automaticamente a parlare della situazione della comicità nel nostro Paese. «Siamo in una fase di stallo, in cui non c’è ancora una chiara evidenza di ciò che andrà ad emergere. Sono curioso di capire cosa succederà. La tendenza non è chiara: ad esempio ritengo che un programma come House Of Gag ritengo che abbia ancora delle potenzialità inespresse».
Con un assist del genere, il discorso si sposta quasi automaticamente sui suoi progetti futuri: «Vorrei creare una sorta di Ridi’n’Garage ma dal format più televisivo, con un montaggio magari più serrato». Al momento, infatti, l’abito è quello di un laboratorio umoristico a cadenza quindicinale nel quale un cast un cast variabile di comici si sussegue sul palco, spesso improvvisando. E spesso con il tutto esaurito: «La sfida è quella di far sì che a comandare sia sempre il comico, con i suoi tempi. Perché il comico dà il meglio di sé quando è lasciato libero».
Nessun sogno nel cassetto, quindi? «Il cinema. In realtà io un film lo avevo già girato, con Giancarlo Giannini e Maria Grazia Cucinotta, ma non è mai uscito. Ci sono tante cose che vorrei fare: una serie tv, capire di più di web marketing o il doppiatore. E ho un sacco di persone meravigliose con cui vorrei farle».
DALL’ACTING CENTERAL SUCCESSO SULLE GRANDI RETI TV Oggi volto noto della tv, nel 1994 Omar Fantini ha iniziato quella che sarebbe diventata la sua professione studiando studia all’Acting Center di Richard Gordon; già nel 1999 ha cominciato a ideare spettacoli di cabaret.
L’esordio televisivo è su Odeon TV, ma la vera popolarità arriva grazie ai programmi Mediaset Ciro presenta Visitors e Colorado. Inizia in seguito a distinguersi anche in radio con la partecipazione al famoso programma radiofonico Lo Zoo di 105 e continuando a condurre programmi su MTV e Happy Channel.
Nel maggio 2011 esce il suo primo libro Nonno Anselmo, confessioni di una mente indecorosa, mentre tra il 2012 e il 2013 è protagonista insieme a Melissa Satta della serie web Amici@Letto, prodotta da Sky e ispirata al film Amici di Letto con Justin Timberlake e Mila Kunis. Nota poi la sua collaborazione con il Cesvi, per il quale ha presentato numerose serate di gala.
Conduttore fisso di Virgin Rock Café per tutto il 2014, dal 2015 al 2017 è anche su TV8 con House of Gag in compagnia di Gianluca Scintilla Fubelli. Nel 2019 lo spettacolo cavallo di battaglia di Omar è stato Ciclisti, vegani e altre piaghe. Pura verità in chiave comica.
Laureato in Economia Aziendale all’Università di Bergamo, scrive per passione e collabora con alcune riviste della provincia di Bergamo. Appassionato di sport e storie strane, con il collettivo di scrittori Gli Imbrattatori ha scritto la raccolta di racconti Lo Scirocco Dura Solo Tre Giorni.