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Cultura e Spettacoli

L’associazione «Il Maestrale» continua a soffiare cultura, tra corsi e laboratori per tutti

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Diffondere la conoscenza dell’arte, sia quella locale sia quella internazionale, attraverso lezioni, corsi, laboratori, incontri e concorsi e, da quest’anno, anche con un ensemble musicale. È questo il principale obiettivo che si è data sin dall’inizio – nell’ormai lontano 2003 – l’associazione culturale Il Maestrale di Palazzolo, che negli anni è diventata un punto di riferimento per tutta la zona per quanto riguarda corsi d’arte e promozione della cultura locale. Hanno preso il via nelle scorse settimane i corsi della Scuola d’Arte intitolata a Paolo Gentile Lanfranchi: l’industriale illuminato palazzolese del secolo scorso che tra le numerose passioni annoverava anche quella per la pittura, specie in tarda età. All’epoca fu il giovane maestro Giuseppe Belotti a affinare quelle tecniche e modalità espressive che il poliedrico imprenditore già possedeva. Proprio Belotti, ancora oggi all’età di 84 anni, è uno dei più attivi nell’associazione Il Maestrale, che è presieduta da Adriano Arcangeli: marchigiano adottato dalla città dell’Ovest. Sono stati loro, insieme ad una decina di altri appassionati a fondare il sodalizio sedici anni fa. «Gli obiettivi di ieri sono rimasti i medesimi ancor oggi, ossia l’ambizione di far cultura di qualità a tutti livelli – ha spiegato Arcangeli –. Nel tempo l’associazione si è sviluppata a tal punto da annoverare attualmente un centinaio di soci e oltre trecento persone coinvolte nelle attività, moltissime, che vengono proposte durante tutto l’anno».

Nucleo trainante dell’offerta de Il Maestrale è sempre costituito dai corsi artistici che da tre anni si svolgono alle ex scuole medie di San Pancrazio e durano da fine settembre a maggio. «Questi, condotti da Maria Chiara Belotti, portano gli iscritti, indipendentemente dal livello pregresso, a sperimentare tecniche artistiche per un’esperienza a 360 gradi – ha continuato il presidente –. Accanto a questi corsi, quest’anno ne verranno avviati anche di brevi (ma intensi) su precise tematiche: calcografia (con Belotti), terzo fuoco (con Ede Finazzi) e modellato (con Kalo Mancuso)». Ma le attività non finiscono qua. Un altro importante appuntamento, giunto quest’anno alla 13esima edizione è il concorso letterario L’immagine parla, che ogni anno riceve in media 250 racconti da tutta Italia, tutti ispirati dalla stessa fotografia. La Giuria seleziona i migliori e premia – quest’anno il 16 novembre – i vincitori. I corsi sono poi affiancati da serate di divulgazione artistica con critici e studiosi, spesso finalizzati alla comprensione di mostre e visite guidate organizzate dal sodalizio; poi ancora presentazione di libri di autori emergenti e mostre artistiche e fotografiche. L’anno scorso, inoltre, è nato il Maestrale Flute Ensemble, composto da dieci musicisti provenienti dalla Lombardia, dal Trentino e dal Veneto, che coprono quattro differenti voci flautistiche. Infine, tra le nuove attività si parla anche di laboratori per bambini dai 3 ai 6 anni il sabato mattina. 

Giornalista pubblicista, classe 1986, nato a Palazzolo sull’Oglio dove risiede da sempre. Laureato magistrale alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, lavora come corrispondente per un importante quotidiano locale.
Appassionato di cinema, di storia, lingue straniere e geopolitica.

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